

andassero davanti gli occhi, non sono necessari! Ihihih!


consigli utili per la cura del corpo e della persona in modo essenzialmente naturale.
Ogni anno un Paese nordico dona alla chiesa un abete di dimensioni mastodontiche recidendolo traumaticamente dalle sue radici perché il suo bell'appariscente fusto sia murato sull'asfalto di piazza S. Pietro.
Il significato cristiano dell'albero sempre-verde addobbato durante le festività natalizie si rifà al concetto di Gesù sempre vivo. Ma un albero condannato a morte, a mio parere, va contro questo simbolismo. Si ricicla la carta per evitare di uccidere ulteriori alberi e poi arriva il Natale e pur di apparire al passo con la tradizione si tolgono dei “polmoni” alla terra?
Lo stesse orrore accade in molte altre piazze.
Si potrebbero piantare degli alberi con tutte le radici in codeste piazze e lasciarli vivere, piuttosto che tenere della natura morta come simbolo di vita.
Ci vuole troppo tempo per essere abbastanza grandi da sembrare belli addobbati?
Avete idea di quanto tempo, invece, ci voglia perché un albero ucciso venga rimpiazzato da uno nuovo e quest'ultimo raggiunga le dimensioni per fornire abbastanza ossigeno quanto il precedente?
Dato che si tratta proprio del contesto natalizio, l'orgoglio materiale di sfoggiare un sempre-verde agognante pieno di luci e colori, dovrebbe essere messo totalmente da parte, da buoni cristiani.